Webradio “Dis-ordinati_Messaggi dal futuro”

110 Hertz Festival, III edizione, Coltano (PI), 7-8-9 luglio 2023

Progetto webradio “Dis-ordinati_Messaggi dal futuro”, a cura di Code per Curiosi APS; palinsesto radio live in onda nei giorni di venerdì 7 luglio, sabato 8 luglio, domenica 9 luglio 2023, nell’ambito del 110 Hertz Festival, tersa edizione, a Coltano (PI)

La webradio del festival, progetto a cura dell’associazione culturale Code per Curiosi, torna per l’edizione 2023 con “Dis-ordinati_messaggi dal Futuro”, un palinsesto aperto al racconto delle esperienze e delle istanze degli ultimi, in questo senso “alieni”, emarginati da una società che li dimentica, e che forse proprio dalla loro condizione di debolezza, possono farsi portatori di una diversa idea di umanità, una narrazione presente e futura, e perchè no, plausibile. Attraverso le sue frequenze, e dal vivo, insieme con gli scrittori, giornalisti, psichiatri, avvocati, artisti e attivisti presenti al festival, racconteremo tante storie di fragilità, raccogliendo prospettive differenti e non conformi.

Venerdì 7 luglio, con lo scrittore Marco Annicchiarico, autore del libro “I cura cari”, parleremo di chi si trova nella posizione di caregiver di persone non pienamente autosufficienti, siano essi anziani o persone in condizione di fragilità, e della forza amorevole, ma anche della fantasia e del coraggio necessari all’accompagnamento verso il fine vita di un proprio caro.

Sabato 8 luglio affronteremo il nodo della legge 6 del 2004 che ha istituito la figura dell’amministratore di sostegno per chi è parzialmente o momentaneamente incapace di prendersi cura di se stesso. Lo faremo con la giornalista Barbara Pavarotti, già dipendente di Rai e Mediaset, presidente del Collegio revisori conti dell’Ordine dei giornalisti del Lazio, con il dottor Giuseppe Galdi, medico psichiatra dell’Asl Roma 3, che si definisce uno scettico riguardo alla psichiatria organicistica, e che ha dedicato la sua vita alla deistituzionalizzazione delle persone vulnerabili. Infine, sarà collegato con Coltano anche l’avvocato Michele Capano, penalista e attivista, presidente dell’associazione Radicale Dirittiallafollia.

Presenteremo il docufilm “La prigionia dei vecchi e degli inutili”, con un intervento della regista Roberta Zanzarelli, che lo ha realizzato in collaborazione e abbracciando un’idea di Barbara Pavarotti.

Come può una legge, la Legge 6 del 2004, che è stata scritta per tutelare le condizioni di vita dei più fragili, essersi trasformata in una tagliola che lede e calpesta i diritti degli stessi e spezza legami familiari in una modalità burocratica asettica e autoritaria in nome del diritto di agire “per il loro bene”?

Dopo un dibattito che speriamo interessi e coinvolga la cittadinanza, in entrambe le serate di venerdì 7 luglio e sabato 8 luglio, Dj Karim, presenza costante al 110 Hertz Festival e nel palinsesto della webradio, ci porterà attraverso musica e parole nel cuore del movimento di liberazione black dei Freedom Riders: siamo nel 1961 e un gruppo di idealisti decidono di sfidare la segregazione nel sud degli Stati Uniti. Da maggio a novembre di quell’anno, più di 400 giovani attivisti sono saliti a bordo di autobus interstatali diretti verso le città del Sud

degli Stati Uniti. Allo stesso tempo, grandi musicisti afroamericani traducevano in musica le paure e le speranze di un’intera comunità donando al mondo capolavori assoluti che tuttora ci emozionano.

Domenica 9 luglio parleremo ancora di artisti e attivisti che hanno dedicato la loro vita a costruire un mondo migliore, del loro amore per la giustizia sociale, della bellezza del loro lavoro, delle loro parole, delle loro visioni e dei luoghi che immaginano e di cui si fanno custodi, di antispecismo, attraverso la testimonianza di associazioni che offrono una nuova possibilità di vita agli animali giudicati “inutili” e scartati dalla nostra società, salvando, così, esseri senzienti da un destino di morte. Lo faremo con Susi, attivista di Ippoasi, rifugio per animali recuperati e salvati, vittime di specismo e sfruttamento, e utopia collettiva, che ci racconterà storie come quella di Fierobecco e degli altri animali a cui, ad esempio, il becco, ma non la voce, è stata spezzato dalla furia umana, e che a causa di ciò che hanno subito hanno bisogno di cure particolari e costanti.

Storie che dimostrano come si possa continuare ad immaginare e a costruire un diverso modello di società, trasformandola quotidianamente con ogni nostra più piccola azione, assumendosene la responsabilità.

Attraverso il racconto di Cristina Galassini poi, ripercorreremo insieme la parabola di una vita singolare, per sempre animata dalla poesia e dall’impegno civile: parliamo di Francesca Talozzi, compianta scrittrice e drammaturga scomparsa nel 2022, che grazie alla sua grande anima ci ha fatto scoprire come l’impegno non sia una posa, bensì intelligenza e rispetto profondo per l’autodeterminazione di qualsiasi creatura. Talozzi, dopo gli studi classici all’Università di Pisa, esercita la professione di archeologa. A 34 anni si ammala di una malattia reumatica rara e da lì inizia una nuova vita all’insegna dell’impegno sociale, dell’attivismo femminista e di due grandi passioni: la scrittura e il teatro. Scrive e porta in scena opere dedicate alla memoria, alla responsabilità civile e al protagonismo delle donne. Tra il 2018 e il 2019 compone la silloge poetica “Il corpo e la radice”, pubblicata postuma nel 2022 da ETS: 56 poesie alle quali Francesca affida i suoi sentimenti e pensieri più intimi, il suo

modo di amare e vivere, la sua visione di sé e del mondo. La sua storia è legata anche al progetto Documenta, nato nel 2019, come una delle tre azioni di cittadinanza attiva che l’associazione Effetto Collaterale ha organizzato per lo sviluppo della memoria collettiva attorno alla strage del Moby Prince, avvenuta il 10 aprile del 1991. Strage, e non tragedia, tra le più gravi in Italia in tempo di pace, tra le più dimenticate dalla popolazione, tra le più trascurate dallo Stato italiano. Attilio Zavatta, fotografo, ci racconterà la genesi e gli sviluppi del progetto, che sarà presente nella sua forma di istallazione immersiva di suoni e immagini al Festival 110 Hertz.

Nella giornata di domenica 9 luglio torneremo a parlare di Radio, cercando di orientarci su quanto sta accadendo negli ultimi mesi, in Italia, e nel mondo. Dal fatto significativo, passato sotto quasi totale silenzio dagli organi di stampa e dalla politica, dello spegnimento progressivo di alcune delle più importanti antenne radio italiane, di proprietà della Rai, e quindi dell’emittente di Stato, in diverse regioni italiane, alla conseguente “migrazione” dei contenuti e degli strumenti nel settore del digitale, sempre più suscettibile di ingerenze

private e quindi non più di dominio pubblico, fino alle conseguenze sulla libertà di parole e di opinione. L’incontro sarà animato da una conversazione tra l’attivista, artista e speaker radiofonico irlandese John Farragher, dal dj e fondatore di Radio 3 Network Mirco Roppolo e dal professor Filippo Giannetti, docente di ingegneria delle telecomunicazioni dell’Università di Pisa, membro del comitato scientifico di Marconi Labs, e esperto

marconiano, per riflettere insieme sul futuro delle onde medie e su un patrimonio che sembra destinato a soccombere di fronte a nuove “possibilità”.

Marconi Labs presenterà inoltre una performance interattiva a cura di Leonello Tarabella, ricercatore del CNR e compositore, che ci farà immergere in una particolare atmosfera, tra passato e futuro.

Durante i tre giorni del festival, oltre al programma in scaletta, si alterneranno ai microfoni della radio ospiti estemporanei, artisti e musicisti protagonisti del festival, gli artisti di strada, le associazioni e gli artisti presenti alla mostra nella Villa Medicea.

Altro filo conduttore della webradio per il 2023 è quello della formazione; il borgo di Coltano, per i giorni del festival 110 Hertz, si trasformerà in un Campus dedicato alla Radio, alle sue enormi potenzialità tuttora attuali e a possibili nuovi scenari di senso o di dis-senso.

Sono in programma quattro diversi moduli formativi, e ce n’è per tutti i gusti, per chi vuole sperimentare cosa voglia dire trasmettere dalla propria stanza (Michele Neri, WeRadio), a chi vuole recuperare la vecchia radiolina dismessa e scoprirne tutte le potenzialità (Mirco Roppolo, Radio 3 network), a chi vuole approfondire la propria “voce” personale, attraverso un percorso di scrittura creativa e camminata in natura (John Farragher, Claremorris community Radio); infine un laboratorio creativo per bambini e famiglie, che darà libero sfogo all’immaginario sfrenato dei più piccoli (Matteo Frasca, Radio Freccia Azzurra).

Programma webradio live_Dis-ordinati_Messaggi dal Futuro

Venerdì 7 luglio

h 16:30-18:30 Workshop Michele Neri_modulo formativo 1_“crea e gestisci la tua webradio da zero (o quasi)”

h 19                 Apertura Radio Dis-ordinati_Messaggi dal Futuro

h 19:15            TALK: “Chi sono i caregiver? Il coraggio della fragilità”. Lo scrittore Marco Annicchiarico presenta il suo libro “I cura cari” edito da Einaudi

h 20:45-21:30 Dj Karim_Freedom riders_Una storia in musica_black music e rivolta

Sabato 8 luglio

h 10:30-17      Workshop itinerante con John Farragher_Modulo formativo 2_“Il viaggio dell’Eroe: Scrittura creativa e camminata in natura_Mindful walking in nature&creative writing”

h 18                 TALK ”Per il tuo bene: la tutela che imprigiona”, con Barbara Pavarotti, giornalista, dott. Giuseppe Galdi, psichiatra, movimento Alibes, Michele Capano, avvocato penalista e presidente dell’associazione Dirittiallafollia

h 20                Presentazione Docufilm “La prigionia dei vecchi e degli inutili”, e intervento della regista Roberta Zanzarelli

h 20:45-21:30 Dj Karim_Freedom riders_Una storia in musica_black music e rivolta           

Domenica 9 luglio   

h 16-18           Workshop Mirco Roppolo_Modulo formativo 3_” Radio Highlander”- Il vintage come posizionamento politico

h 16-18           Workshop Matteo Frasca_Modulo formativo 4_” Famiglie on air!” – ognuno ha la propria voce, e la deve allenare fin da piccolo!

h 18     TALK: Cristina Galasso presenta il libro “Il corpo e la radice” di Francesca Talozzi, scrittrice e attivista_approfondimento sulla strage del Moby Prince di Livorno con Attilio Zavatta e il progetto Documenta

h 18:30-19:00 Associazione Ippoasi, antispecismo e liberazione animale, con Susi di Ippoasi

h 19:00-20:30  TALK_”Digital didn’t kill the (analog) radio stars_ Onde medie, cosa sta accadendo in Italia? Un silenzio assordante”

Con Mirco Roppolo, dj di Radio 3 Network, John Farragher, speaker di Claremorris Community Radio, e il prof. Filippo Giannetti, docente di ingegneria delle telecomunicazioni presso l’Università di Pisa

h 20:30             Mirco Roppolo dj vintage e mostra oggetti e radio d’epoca restaurate

h 21:00         Performance Leonello Tarabella_Solitones_ a cura di Marconi Labs

Il progetto webradio “Dis-ordinati_Messaggi dal futuro” è curato da Code per Curiosi APS.

“Until the spirit new sensation takes hold

Then you know”

Ian Curtis-Joy Division

Code per Curiosi APS è un’organizzazione no profit fondata da un gruppo di professionisti del settore della produzione di eventi artistici e culturali, ma anche artigiani, artisti, registi, musicisti e esperti del terzo settore.

Focus della nostra azione è l’apertura dei processi creativi alla cittadinanza, che per prossimità diventa sia il fruitore finale che l’immediato interlocutore dell’artista durante la fase di creazione dell’opera.

Fondamentale nella nostra visione è il legame tra Arte, Natura e Cultura, con l’obiettivo di catalizzare le energie di una comunità che, attraverso progettualità e percorsi condivisi e attraverso lo sguardo degli artisti, trova nuovi modi di esprimere la propria identità.

Ci rivolgiamo sia a luoghi prettamente rurali, che a luoghi periferici, peri-urbani, remoti, nei quali l’Arte e la Cultura possano innescare un cambio positivo in termini di coesione sociale e bene pubblico. La nostra sede è a Camaiore (LU), dove stiamo creando un luogo che ospiterà artisti in residenza, che dialogheranno con il paesaggio e la comunità.

Le cause con le quali ci schieriamo sono spesso quelle dei senza-voce e per questo abbiamo deciso, negli utlimi due anni, di dare vita a una webradio che al momento è un

progetto temporaneo ospitato dal Festival 110 Hertz, a Coltano (PI) e che dal 2024 diventerà permanente.

Code per Curiosi fa parte del network A.R.E.A., Arts in Rural European Areas, e di Not in my bed, reti di collaborazione dedicate a residenze artistiche nelle aree rurali e in spazi privati.

FB page: https://www.facebook.com/CodeperCuriosiresidencyhome

CINGHIALI VOLANTI

giovedì 4 agosto 2022, dalle ore 17 alle ore 24

L’associazione Code per Curiosi APS, fondata a Casoli, borgo sulle colline del Comune di Camaiore (LU) vi invita ad una giornata di Teatro, Arte e Cultura, immersa nella Natura, a ingresso completamente gratuito.

Abbiamo chiamato la giornata “Cinghiali volanti” perché siamo sempre Curiosi e ci piace ascoltare e raccogliere nuove storie. Proprio a Casoli accadono a volte eventi bizzarri, così strani che sembrano racconti o leggende, e c’è persino chi all’alba di un mattino di inizio maggio ha visto o creduto di vedere ben due cinghiali volanti sul sentiero che porta a Rombolo, accanto alla Villa Saporetti, nei pressi del lavatoio. Rombolo, per chi lo conosce, è anche il luogo dove è nata la nostra avventura di Code per Curiosi.

Lo scopo dell’evento, che avrà luogo giovedì 4 agosto, con inizio alle ore 17, e che proseguirà fino a mezzanotte, è quello di invitare i cittadini residenti ma anche i visitatori, i nuovi arrivati e i cittadini “temporanei” di Casoli, a scoprire gli angoli più belli del borgo, in un’esplosione di Arte, Musica, Acrobatica e Teatro in mezzo alla natura rigogliosa e alla bellezza delle colline del Parco Naturale delle Alpi Apuane.

PROGRAMMA

–        Ore 17, visita alla mostra presso l’Atelier di Sabine Cez, mostra collettiva di pittura, scultura, installazioni, degli artisti Brigitte Pascale, Alessio Pazzini, Nicole Delsaux, Alberto Contessi e Sabine Cez. Per raggiungere l’atelier è necessario arrivare fino alla chiesa di S. Rocco, alla fine di Via Bicicchi. A sinistra della chiesa si trova l’Atelier.

–        Ore 18, spettacolo di acrobatica e clown, presso il Giardino della Villa Murabito, in via Bicicchi. Zip clown presenta “Splaaaaash!”, uno spettacolo adatto a un pubblico di grandi e piccini.

–        Ore 19, aperitivo a buffet offerto da Code per Curiosi in collaborazione con il Bar “Da Mario”, presso il Giardino della Villa Murabito.

–        Ore 20:30, presso il Cortile della Canonica della Chiesa di S.Rocco, la Compagnia Salz presenta “Lidia, storia di una masca”, spettacolo teatrale, vincitore della “X Borsa Alfonso Marietti” indetta dall’Accademia dei Filodrammatici di Milano. Il cammino sarà indicato da piccole candele che vi accoglieranno creando un’atmosfera magica, fuori dal tempo.

–  Ore 23, presso la Sala Don Beppe, Dj Karim presenta una selezione di Black Music.

Artisti e sinossi degli spettacoli

Splaaaaash!

Nei suoi tentativi di raggiungere un equilibrio e di stupire il pubblico, Zip cercherà di dare vita ad un numero tra l’immaginario e il reale: un tuffo in un bicchier d’acqua. Impossibile? Sappiate che per ZiP questa cosa è quanto mai reale. Il sogno di ZiP era quello di poter stare in alto, in equilibrio, con, lontanissimo, in basso, il suo piccolo bicchiere d’acqua. Ha tentato di costruire strane impalcature, poi “eureka!”. In equilibrio su tre pali di legno, sorretto dalla forza del pubblico, ecco che ZiP si ritrova a camminare su una tavola nel vuoto, dopo aver creato un’immagine degna di un disegnatore. E’ un attimo, un respiro o forse un sospiro, ed è subito…Splash!

Andrea Battisti, in arte ZiP, un clown alla ricerca di un equilibrio impossibile. Stage, spettacoli e allenamenti, ecco che riesce a dare vita ad un nuovo spettacolo, unico nel suo genere. 

Lidia, storia di una masca

La storia di Lidia viene raccontata da Lidia stessa al Giacu, suo marito partito per la guerra e mai tornato, e ripercorre tutta la sua vita fino al momento in cui da quella vita si allontana. Nata povera da madre levatrice Lidia vive una vita che nel numero di storie raccolte purtroppo non si può definire straordinaria, è anzi estremamente comune, salvo il particolare appena meno comune (ma non così raro) di essere accusata di essere masca, accusa lanciata dal paese, che è di fatto un personaggio a molte teste, prima sottovoce, poi in faccia, persino dal prete. E a queste accuse lei arriva a credere, che ci creda a ragione o meno sta a chi ascolta.Lo spettacolo, che ha all’attivo oltre 70 repliche, è stato rappresentato in collaborazione con Comune di Lucca ed associazione “Città delle Donne” ed è alla base del progetto Teatro nei Rifugi, che ha coinvolto 35 rifugi tra Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia e Toscana tra il 2019 e il 2022.

Compagnia Salz, attiva nel panorama teatrale milanese e ideatrice del circuito Teatro nei Rifugi, attraverso la “trilogia delle voci povere”, intende recuperare la narrazione del passato recente dell’Italia contadina.

Alessandro Manzo aka DJ Karim

Karim è il nome di uno sconosciuto ragazzino, con tanto di madre e sorelle al seguito, incontrato su di un tram qualsiasi in un giorno qualsiasi. Anni dopo, volendo proporre una djset che unisse stili diversi della Black music, per chi volesse semplicemente farsi rapire dal ritmo della musica blues e jazz, o farsi trascinare dalle sonorità funk, come dai beat della musica hip hop, tale nome è raffiorato dalla memoria. Con tale progetto Dj Karim vuole esprimere il suo amore incondizionato per la Black music, perché davvero la musica makes the world a better place, and we need it!

Code per Curiosi APS

Code per Curiosi è un’organizzazione no profit fondata da un gruppo di professionisti del settore della produzione di eventi artistici e culturali, ma anche artigiani, artisti, registi, musicisti e esperti del terzo settore. 

Il nostro interesse è incentrato sull’apertura dei processi creativi alla cittadinanza, che per prossimità diventa sia il fruitore finale che l’immediato interlocutore dell’artista durante la fase di creazione dell’opera. Per questo motivo, parte della nostra attività sarà dedicata all’organizzazione di residenze artistiche che verranno offerte sia a chiamata diretta, sia tramite bando pubblico, selezionando progetti che favoriscano la contaminazione tra le comunità locali e le proposte artistiche, non necessariamente site-specific, ma sempre attente agli stimoli che possono giungere dal luogo che le ospita. 

Fondamentale nella nostra visione è il legame tra Arte, Natura e Cultura, con l’obiettivo di catalizzare le energie di una comunità che, attraverso progettualità e percorsi condivisi e attraverso lo sguardo degli artisti, trova nuovi modi di esprimere la propria identità.

La nostra azione è rivolta sia a luoghi prettamente rurali, che a luoghi periferici, peri-urbani, remoti, nei quali l’Arte e la Cultura possano innescare un cambio positivo in termini di coesione sociale e bene pubblico.

Fin dalla sua fondazione Code per Curiosi fa parte del network A.R.E.A., Arts in Rural European Areas, e di Not in my bed, reti di collaborazione dedicate a residenze artistiche nelle aree rurali e in spazi privati.

Per maggiori informazioni su Code per Curiosi: 

codepercuriosiproject@gmail.com

FB: CodeperCuriosiresidencyhome

Per maggiori informazioni sull’atelier di Sabine Cez: https://www.estampeblu.be/

La prenotazione non è obbligatoria ma gradita, per informazioni telefonare o inviare messaggi WhatsApp ai numeri: 333 7508235 (Anna), 345 8292156 (Manuela).